Due agenti motociclisti della Polizia locale spezzina saranno dotati di taser in maniera continuativa. E’ questo l’orizzonte probabile al quale approderà lunedì sera il consiglio comunale spezzino dopo il licenziamento delle modifiche al regolamento del corpo di Viale Amendola avvenuto oggi pomeriggio al termine della seduta della commissione Statuto e regolamenti che si è tenuta a Palazzo civico.
Come ha spiegato l’assessore alla Sicurezza Giulio Guerri, la proposta di delibera per istituire la dotazione delle armi a impulsi elettrici giunge al termine del percorso di sperimentazione di 6 mesi portato avanti dopo aver individuato i canoni necessari da inserire nel manuale per l’utilizzo del taser e nelle linee tecnico operative.
Conclusa la sperimentazione il comandante della Polizia locale Francesco Bertoneri ha stilato una relazione in cui il risultato del lavoro svolto nei sei mesi è stato ritenuto ampiamente positivo. “Il taser – ha riferito Guerri illustrando il contenuto della relazione del comandante – ha avuto un effetto deterrente, è stato uno strumento dissuasivo immediato e, di fatto, non è mai stato utilizzato o estratto dalla fondina. Gli stessi operatori si sono sentiti più sicuri nello svolgimento del loro lavoro. Si è anche registrata una buona accettazione pubblica da parte della popolazione e non ci sono state controversie con la cittadinanza”.
Per rendere stabile l’utilizzo dell’arma l’assessore ha portato all’attenzione dei consiglieri la proposta di modifica del regolamento costituita da 5 capitoli e 16 articoli che affiancano il taser alle altre armi in dotazione agli agenti delle Locale, ovvero la pistola semiautomatica di ordinanza e la sciabola, utilizzata solamente durante le cerimonie.
Dopo alcune domande su punti specifici del regolamento da parte dei consiglieri Marco Raffaelli, Gabriella Crovara e Patrizia Flandoli, la pratica è stata licenziata e inviata alla segreteria comunale che la inserirà nell’ordine del giorno del consiglio comunale di lunedì sera.
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